sabato 2 gennaio 2021

Il Forno Solare fatto a casa ( DIY Solar Oven )

Cucinare con il sole. Durante questo periodo di isolamento mi sono trovato molto interessato a cucine e forni solari. Pertanto, dopo aver visto molti video di YouTube, più di 30, ho controllato cosa avevo a disposizione a casa e poi ho costruito la mia cucina / forno solare.
Ho utilizzato una grande scatola di cartone (circa 45cm di altezza, 60cm di lunghezza e 40cm di larghezza), una teglia da forno nera che copre quasi tutto il fondo, un coperta di lana (o altri materiali isolanti) per il fondo del forno, pannelli di isolamento con un lato riflettente per le pareti e la parte superiore della scatola/forno, 8 morsetti a clip, 8 pezzi di fil di ferro circa 10cm ognuno, un termometro da forno ed una base di plastica per evitare che il fondo del forno si bagni, una larga ciotola di vetro, sacchetti di plastica per forno (per creare l'effetto serra che serve a cucinare il cibo).




Fino ad ora ho cucinato bistecche, pollo con vegetali, focaccine (il piano é di cucinare, prossimamente, dei biscotti ma il cambio di temperatura ha bloccato l'esecuzione).

Di seguito maggiori dettagli.
- Qual è il tempo di cottura? Dipende dal tempo e dal tipo di piatto. Fino ad ora ho cucinato due bistecche (circa 1 ora e 20 minuti), biscotti (4 ore) e pollo non tagliato a cubetti (6 ore).

Cosa puoi cucinare?
- Di tutto tranne il cibo secco, come mandorle, noci, nocciole.

Le critiche più comuni riguardano i tempi di cottura, come quelle riguardanti i tempi di ricarica di un veicolo elettrico. 6 ore sono troppo lunghe per i molti. Questa critica non ha alcun senso, dal momento che non è necessario stare lì ad aspettare che il cibo sia pronto, lo stesso vale per caricare un veicolo elettrico. Metti il forno / fornello solare fuori, prepara un sacchetto da forno con gli ingredienti dentro, posizionalo nel forno e vai avanti con la tua vita come al solito. Le differenze principali con la cottura a gas, fuoco o elettrica sono due, non si brucia nulla se cotto al sole e la cottura lenta è molto più sana ed è gratuita.

Sentiti libero di chiedere se vuoi saperne di più

martedì 24 settembre 2013

Federico a Londra per un dibattito sul suo libro "Robots will steal your job but tha's OK"
Federico a Londra per un dibattito sul suo libro
"Robots will steal your job but tha's OK"
- photo by Claudio Todaro
Federico Pistono è un giornalista vincitore di premi internazionali, scrittore, imprenditore, sociologo, educatore scientifico e filmmaker. Oltre a tutto ciò, Federico è un Italiano intervistato e richiesto da moltissimi giornali/riviste internazionali, tra cui "The Huffington Post", "The Wall Street Journal" and "Folha de S. Paulo".

Questa sua fama è più che meritata, infatti tra i suoi tanti successi quello che più lo rappresenta è la sua ricerca come convinto attivista e sostenitore dello "Sviluppo Sostenibile", cioè la capacità di migliorare il nostro stile di vita senza alterare l'ecosistema che ci circonda (dovrò trattare questo argomento in futuro per spiegarlo meglio). Infatti nel 2011 egli organizzo, insieme ad altri, tra cui Silvano Agosti e Jacopo Po, un simposio a Verona intitolato "Società Sostenibile". Questo simposio attrasse l'attenzione internazionale di governi ed organizzazioni rivelandosi non solo un successo ma un ottimo mezzo di scambio di informazioni tra diversi gruppi di attivisti con il comune fine di avere un pianeta terra più vivibile e meno inquinato.

Federico Pistono durante il Simposio  "Società Sostenibile" 2011 a Verona - foto by Wikipedia
Federico Pistono durante il Simposio
"Società Sostenibile" 2011 a Verona
Adesso Federico è impegnato in un nuovo, appassionante ed ambizioso progetto. Diffondere la cultura, matematica, storia, informatica ed ogni altra materia, utilizzando la rete. Ma queste non sono solo parole o fantasticazioni teoriche, insieme ad altri volontari, Federico sta lavorando per diffondere la connessione internet dove non arrriva ancora, come in Filippine, dove sono riusciti a connettere diverse scuole, isolate fino a quel momento, e creando un portale che aiuti a studiare ed apprendere.
Prendendo spunto da piattaforme già esistenti e gratuite come MOOCS e Khan Accademy, quel che ESPLORI vuole regalare all'umanità è un'enciclopedia con corsi e video e grafici ed ogni mezzo informatico utile per la diffusione della conoscenza globale.. Un altro progetto in cui moltissime persone danno il proprio contributo gratuito ed anonimo per raggiungere un meravigliose fine comune. La condivisione della scienza. Anche nelle località dove non ci sono scuole, volentorosi di ogni età, con accesso ad internet, potranno facilmente imparare da insegnanti, preparatori, collocati in luoghi e tempi diversi.

Speriamo che Federico Pistono raggiunga tutti i suoi sogni, per una volta non si tratta di sogni egoistici ed egocentrici ma di speranze per uno "Sviluppo Sostenibile" e fruibile a tutti.

Qui in basso la presentazione di ESPLORI 


Se volete leggere i libri di Federico Pistono qui in basso trovate i link:



Potete trovare altre informazioni sui motori di ricerca ma se proprio doveste essere disperati provate a chiedere a me ;)

Scritto da Claudio Pertini
tutti i diritti sono riservati dall'autore, da Federico Pistono o da Google (quindi attenti a quel che copiate)





mercoledì 4 settembre 2013

Lavorare Sulle Navi da Crociera

Nella mia lunga e travagliata esperienza lavorativa ho speso poco più di due anni della mia vita sulle navi da crociera come fotografo.
Grazie a questa esperienza ho migliorato il mio Inglese, ho imparto lo Spagnolo, ho conosciuto centinaia di fantastiche persone ed ho viaggiato parecchio.


La mia prima nave da crociera della scomparsa flotta Festival

Vorrei davvero suggerire a chi ha lasciato gli studi e sta cercando lavoro di provare la magnifica esperienza di lavorare sulle navi da crociera. Potete scegliere tra diversi ruoli che più si avvicinano alle vostre preferenze e precedenti esperienze di lavoro.
Per esempio ne elenco solo alcuni: cuoco, cameriere, hostess di bordo, fotografo, animatore, barista... etc.

Qui in basso aggiungo qualche link a pagine di compagnie che potrebbero assumervi.

Costa Crociere

Royal Caribbean

MSC Crociere

Cruise Ship Jobs

Spero che questo vi apra una nuova strada e vi porti a vivere nuove avventure con il vantaggio di essere pagati per viaggiare.

Rilassandosi durante una crociera - Foto by Claudio Todaro


Agrigento in Sicilia - Foto by Donatella Miceli


Le attività di bordo sono moltissime e vi terranno molto occupati ma se farete bene il vostro lavoro le opportunità di carriera sono tante.









Avrete la possibilità di visitare i posti più belli al mondo e potrete godervi, grazie ai tour organizzati a cui potete prendere parte, le attrazioni più interessanti di ogni località che visiterete.







Potete trovare altre informazioni sui motori di ricerca ma se proprio doveste essere disperati provate a chiedere a me ;)

Scritto da Claudio Pertini
tutti i diritti sono riservati dall'autore o da Google (quindi attenti a quel che copiate)

mercoledì 14 agosto 2013

Aggiungi AdSense al tuo website


Google AdSense - Online Advertising by Claudio Todaro
AdSense online advertising
Tante volte mi viene chiesto come fare soldi usando il web, le risposte sono tante tra E-commerce e servizi online le scelte sono davvero molte, qualche volta richiedono ingenti capitali o esperti informatici, sviluppatori ed altri lavoratori.

Quello che molti non sanno è che se non hai un lavoro e non hai capitali da investire, ma tanto tempo libero a disposozione, c'è sempre una soluzione. Questa volta la soluzione si chiama Google AdSense
AdSense offre la possibilità di guadare attraverso la pubblicità sul vostro sito, blog, pagina web.
Quello di qui avete bisogno è internet, un account Google, tempo e qualcosa da dire su un qualunque tema.
Bisogna registrare il proprio account su https://google.com/adsense molte domande ma facili da rispondere, aspettare per la conferma e poi collegare il vostro sito, pagina o blog a questo account. Adsense genera un codice HTML da copiare all'interno delle vostre pagine. Alcuni prodotti online come Wordpress o Google Blogger, offrono facili opzioni per integrare il codice con i siti,
Quando tutto sarà settato, Google ti pagherà per ogni click sulla pubblicità pubblicata sulle vostre pagine.
Scegliete posizionamento formato e grandezza della pubblicità... e potete anche scegliere il tema della pubblicità, sarebbe insensato per esempio fare un blog contro la caccia ed avere la pubblicità di fucili in esso.

AdSense totale di una transazione - Claudio Pertini
Il guadagno di Agosto 2013

Non aspettatevi grandi guadagni all'inizio ma potrebbe crescere se riuscite a raggiungere molti visitatori.
Se poi non avete ancora un sito, allora Blogger fa al caso vostro. Nulla da scaricare, facile da configurare ed offre una buona visibilità essendo anche questo un prodotto di Google.
Potete trovare tutorial e spiegazioni riguardanti AdSense su Youtube o sui motori di ricerca ma se proprio doveste essere disperati provate a chiedere a me ;)

Scritto da Claudio Pertini
tutti i diritti sono riservati dall'autore o da Google (quindi attenti a quel che copiate)

sabato 2 marzo 2013

Gravity Light una luce nel buio


GravityLight

lighting for the developing countries




Due designer londinesi hanno inventato un oggetto utile, economico ed innovatrivo, rivolto a chi non ha accesso alla corrente. Si tratta di una lampada che funziona sfruttando la gravità.


La semplicità è la chiave del successo di questa invenzione, non è altro che un contrappeso di sabbia ed un nastro su cui scorre sia il sacco che la lampada a LEDGravityLight – questo il suo nome – funziona grazie al peso del sacco, riempito con terricciosassi sabbia.  Grazie ad alcuni ingranaggi la lampada s’illumina e bastano soli 3 secondi di scorrimento del peso per ottenere 30 minuti di luce!
Per tante popolazioni di paesi in via di sviluppo potrebbe sostituire le diffuse ma pericolose lampade al kerosene, che bruciano quasi il 20% del budget famigliare, e costituiscono la primaria fonte luminosa, perché funziona senza l’aiuto di elettricità o batterie.
L’idea dei due inventori è di ideare oggetti rivolti alle popolazioni senza accesso alle rete elettrica, e anche se Gravity Light rimane per ora soltanto un prototipo, si è già avviata la produzione di mille unità da essere sperimentate in Africa ed India.

Se volete seguire l'evoluzione di questa magnifica invezione visitate il sito GravityLight 

Buona luce a tutti :)


domenica 8 luglio 2012

The Apprentice series 9

In Inghilterra una frase molto usata in momenti di crisi è "keep calm and carry on".




Devo assolutamente ricordare ed applicare questa frase Lunedì prossimo 09 Luglio, infatti sono stato chiamato presenziare per la prima selezione della nona edizione della trasmissione televisiva di BBC ONE "The Apprentice" ( http://www.bbc.co.uk/programmes/b0071b63 ).

Ho preparato una mia breve introduzione sperando che funzioni ma certo ho ancora molto da studiare e preparare.... il tempo è contro di me ma cercherò quella fortuna e quella determinazione che mi servono per arrivare alla seconda selezione e così via.... un passo alla volta per raggiungere il successo con calma e decisione.


venerdì 15 giugno 2012

Startup ed Idee


Fonte: http://blog.tagliaerbe.com/



Idea



Aspettare che venga una buona idea è il modo più sbagliato per lanciare un’azienda, e questo atteggiamento, tipicamente, non crea una startup.
Le startup non lavorano su grandi idee, ma sono alla ricerca di fare incessantemente cose per i clienti.

Inizia con l’azienda. Non iniziare con l’idea
Appena inizi a lavorare sulla tua “buona idea”, capirai facilmente che nessuno la vuole utilizzare. Ciò significa stare fisso sul prodotto (e in quel mercato) fino a quando qualcuno lo vorrà. Molti “side project” o tool usati internamente sono esempi di ciò, e si sono successivamente trasformati in grandi prodotti o in grandi aziende.
Blogger, sviluppato da Pyra Labs, era uno strumento interno. Github, da tool interno, è divenuto una startup. Yammer è uscito da Geni. Groupon è uscito da thePoint. La chiave di tutti questi esempi è che gli imprenditori sono partiti con l’azienda, non con l’idea. E’ più importante fare qualcosa, qualsiasi cosa, che aspettare e non fare nulla (nella speranza di trovare l’idea per qualcosa di grande).
Se è così ovvio, perché qualcun’altro non l’ha già fatto?
C’è una carenza di grandi idee che aspettano solo che qualcuno le metta in pratica.
Focalizzati su un grande mercato, non su una grande idea
Un grande mercato ha sempre delle grandi opportunità. Anche se la prima idea che hai avuto è orribile, arriverai a conoscere il mercato e i suoi bisogni, e potrai tirar fuori qualcosa di buono al secondo tentativo. Al contrario, una buona idea in un mercato orribile spesso fallisce. Don Valentine, il leggendario fondatore di Sequoia Capital (fondo d’investimento che include Cisco, Apple, Atari, Oracle e EA) dice sempre che il mercato è la prima cosa che conta per lui. Josh Koppelman definisce i grandi imprenditori come “missili termosensibili”, per come sono in grado di seguire il loro target/mercato anche se inizialmente sembra che non si sia. La startup sono esattamente questo.
E’ tutta una questione di esecuzione
Non appena hai una buona idea, almeno altre 5 persone la hanno nello stesso momento. Questo è il motivo per cui varie aziende partono più o meno simultaneamente: vedi ad esempio Instagr.am, PicPlz, Mopho.to e PicBounce (nell’ambito della condivisione di foto).
La prossima volta che ti fermi per “aspettare una buona idea”, non fermarti. Vai e fai qualcosa, per esempio una brutta idea per un grande mercato, o una piccola idea per un prodotto che ti serve. Persevera e insisti, e alla fine potrai scoprire che una cattiva idea può trasformarsi in una società davvero ottima.
Ma attenzione: durante il cammino potresti farti distrarre da nuove idee, che nulla hanno a che fare con la tua idea di partenza. E se, come Sirene, le starai ad ascoltare, il tuo viaggio cesserà di fare progressi e rischierai di schiantarti sugli scogli.
La tentazione
Per capire perché queste nuove idee possono sembrare così allettanti, ti mostro la tipica “curva di transizione” di una startup:
Curva di transizione di una startup
Il succo è che quando ha una nuova idea intusiasmante, ti trovi nello stato di “ottimismo disinformato”. Man mano che passa il tempo e iniziano ad emergere tutti i problemi, lo stato passa a quello di “pessimismo informato”. Si tratta di una brutta situazione che porta alla “crisi del significato”, la quale può trasformarsi in “ottimismo informato” o in “crollo e fallimento”.
La maggior parte delle startup sono in un “pessimismo informato” e puntano alla “crisi del significato”. In quel momento, le Sirene iniziano a chiamare con nuove idee entusiasmanti e scollegate a quella iniziale. Tali idee sono allettanti perché sono ancora nella fase dell’”ottimismo disinformato”, e sembrano quindi molto più interessanti della tua idea attuale.
Il pericolo
La tua capacità di diventare un imprenditore di successo è tutta nel tramutare il “pessimismo informato” in un “ottimismo informato”. Se ogni volta che arrivi al “pessimismo informato” sei impaziente di trovare una nuova idea per ritornare all’”ottimismo disinformato”, finirai catturato in un ciclo senza fine. Devi essere paziente abbastanza a lungo per fare in modo che la tua idea possa svoltare l’angolo.
La soluzione
Ho imparato a resistere alla nuove idee dopo aver letto questo post di Tim Ferriss. Ora vedo le nuove idee per quello che sono, ovvero “ottimismo disinformato”.
Quindi, se sei in uno stato di “pessimismo informato”, tappati le orecchie, aggrappati all’albero maestro come fece Ulisse e continua a lavorare sulla tua idea principale: non lasciarti sedurre dal richiamo delle Sirene.


Liberamente tratto da You Don’t Need A Good Idea To Start A Great Company, di Elad Gil e How New Ideas Almost Killed Our Startup, di Vinicius Vacanti.

sabato 9 giugno 2012

Auto ad Aria Compressa: Il Motore





Come funziona l’auto ad aria compressa?
Il motore impiegato in tale veicolo sfrutta l’aria compressa come vettore di energia. Si immagazzina aria in serbatoi, comprimendola fino a pressioni elevate, dell’ordine dei 300 bar; quando poi il serbatoio viene aperto, l’aria - che trova “spazio” a disposizione - si espande rapidamente. Se tale espansione avviene in una camera in cui sono alloggiati dei pistoni o una turbina, collegati ad un albero motore, la spinta data dall’aria si traduce in un moto dell’albero. E’ così che l’energia immagazzinata sotto forma di compressione si trasforma in energia meccanica sviluppata all’interno del motore.
motore aria compressa
La “prodigiosità” del motore consiste nel fatto che, non avendo luogo alcuna combustione, il processo fisico è assolutamente non inquinante
La “prodigiosità” del motore in questione, in accordo alla pubblicità dell’esordio, consiste nel fatto che, non avendo luogo alcuna combustione, il processo fisico è assolutamente non inquinante e non comporta alcuna liberazione di scarichi nocivi e gas serra.
Ma attenzione a questo passaggio: l’aria non si trova naturalmente alla pressione di esercizio del motore,occorre quindi comprimerlaopportunamente. Ossia si deve immagazzinare energia nel vettore (l’aria compressa, appunto) per poi liberarla nel motore (attraverso l’espansione). E da dove la si prende questa energia da immagazzinare? Evidentemente da altre fonti, che potrebbero tranquillamente essere non “pulite”. Il miracolo del motore ad aria compressa dunque è un banale spostamento del problema a monte.
E’ per analoghe questioni, di fatto, che l’ancor più celebrato motore a idrogeno non riesce a spiccare il volo; anche qui il vettore energetico, che in tal caso è appunto l’idrogeno, non esiste libero in natura, quindi occorre “produrlo” e tale processo comporta impiego di altre fonti di energia.
Questa catena, che appare insidiosa perché ci riconduce sempre al medesimo punto, in realtà è del tutto “normale”, ossia fa parte della natura fisica delle cose: l’energia non si produce dal nulla, semplicemente la si trasforma, ossia la si converte da una forma ad un'altra. Per avere energia di una certa natura bisogna evidentemente consumare energia in un’altra forma. Il motivo per cui i combustibili fossili sono economicamente convenienti è che sul momento non dobbiamo spendere alcunché, è stato il sole per millenni a “investire” nella produzione di tali fonti.
Assodato dunque che, in qualunque caso, una qualche fonte di energia la si deve impiegare e che questo comporterà maggiori o minori conseguenze sul piano ambientale, ciò su cui occorre giocare è l’efficienza.
motore aria compressa macchina
II motore ad aria compressa è efficiente?
E qui veniamo ad uno dei problemi tecnici: il motore ad aria compressa è efficiente?
Affinché lo sia, vale a dire perché si trasformi tutta l’energia immagazzinata nell’aria compressa in forza motrice per il veicolo, occorrerebbe che la trasformazione avvenisse a regime isotermo, ossia che l’aria si espandesse restando a temperatura costante. Ma ciò non avviene naturalmente: quando si espande, l’aria si raffredda. Di conseguenza si deve fornire rapidamente calore dall’esterno per mantenere calda l’aria, mentre essa si diffonde nella camera di espansione e spinge i pistoni.
Ancora una volta la produzione di questo calore aggiuntivo comporta l’impiego di energia da altra fonte.
Al di là di questo, nella pratica non si riesce a fornire calore in maniera così rapida e se si lascia che l’espansione avvenga senza mantenere costante la temperatura, si ottiene un motore tremendamente inefficiente (già senza considerare gli attriti, che determinano una spreco ulteriore, si scende al 10%).
Una possibilità per tamponare tale problema è quella di realizzare il processo in vari stadi: ciò consente di fornire calore durante il processo con maggior successo, aumentando di conseguenza l’efficienza. Si ha comunque degradazione dell’energia, ossia spreco, ma in misura minore quanto maggiore è il numero degli stadi intermedi. Dato però che ogni stadio comporta l’uso di pistoni aggiuntivi e che il pistone - in quanto dispositivo meccanico - spreca energia a causa degli attriti, un eccessivo aumento di stadi intermedi può essere a sua volta controproducente. Occorre quindi bilanciare opportunamente le due diverse esigenze. Questa è una difficoltà tecnica non trascurabile.
I motori delle vetture MDI impiegano architetture di espansione a stadi molteplici. Ciò rende l’efficienza buona. Al momento della presentazione del prototipo, ossia nove anni fa, Guy Nègre sosteneva che il suo motore vantasse un’efficienza del 70% (contro il 30% di quella dei motori a scoppio), ma non esistono studi indipendenti che possano confermare o contestare tale affermazione e gli esperti si dicono scettici: appare un valore troppo elevato e quindi poco credibile.
modello aria compressa auto
Un altro grosso problema tecnico connesso alla realizzazione di una vettura ad aria compressa è la formazione di ghiaccio nel motore
Un altro grosso problema tecnicoconnesso alla realizzazione di una vettura ad aria compressa è la formazione di ghiaccio nel motore. Il processo fisico in questione, ossia l’espansione del gas con conseguente raffreddamento, è analogo a quello che avviene nei nostri frigoriferi, pertanto la temperatura dell’aria scende a tal punto da far sì che, se è presente della condensa, si venga a produrre ghiaccio. Non è affatto improbabile che nella camera di espansione sia presente del vapore acqueo (che fa parte della composizione dell’aria stessa) condensato in piccole gocce, pertanto la formazione di ghiaccio è piuttosto comune. E l’utilizzo di aria secca non si è dimostrato in grado di annullare del tutto la condensa.
Per ridurre l’incidenza di questo fenomeno, ancora una volta si può ricorrere alla moltiplicazione degli stadi, in modo che ad ogni passaggio di processo il salto di temperatura sia inferiore (e si riesca a fornire calore dall’esterno in maniera più efficiente). Ma sperimentazioni svolte ripetutamente in questi anni hanno mostrato come sia molto difficile eliminare ogni traccia di ghiaccio. I motori della MDI avranno del tutto risolto questo problema?
Al di là di tutto questo, comunque, la potenza sviluppata da motori di questo tipo è piuttosto limitata (le massime velocità raggiungibili si aggirano intorno ai 50-70 km all’ora). Ne segue che queste auto possano essere impiegate solo come vetture da città. Del resto anche i veicoli puramente elettrici non possono essere spinti ad alte velocità e le auto che pretendono maggiori prestazioni fanno ricorso a formule ibride, ossia motori che consentono anche la normale combustione di fonti fossili.
Non potendo il motore sviluppare grosse potenze, le vetture che li ospitanodevono essere realizzate in materiale molto leggero. Il prototipo di Nègre del resto era interamente in alluminio tubolare, fibra di canapa e resina. Struttura dunque leggerissima, ma anche poco resistente (e quindi poco affidabile in caso di incidente).
interno macchina aria compressa
Aspettiamo di vedere direttamente quali siano le prestazioni delle auto introdotte sul mercato da MDI
Per giunta, per quanto i veicoli possano essere realizzati in materiali poco pesanti, le bombole contenenti l’aria compressa sono in acciaio e quindi pesano molto. Alternative (rare) più leggere risultano essere molto costose.
Aspettiamo di vedere direttamente quali siano le prestazioni delle auto introdotte sul mercato da MDI, ma in ogni caso si tratterà di veicoli che possono al massimo essere paragonati alle citycar elettriche. Non gridiamo alla rivoluzione quindi! E se le auto elettriche presentano il problema delle batterie da smaltire (cosa che i motori ad aria compressa non hanno), la loro tecnologia è già abbastanza avanzata e ha portato ad un aumento dell’efficienza, della capacità di immagazzinamento e dello sveltimento del processo di ricarica.
Senza dubbio dunque il motore ad aria compressa può essere tenuto in considerazione e val la pena seguirne gli sviluppi, ma siamo ancora ben lontani dalla soluzione che spodesti il motore a scoppio e permetta di liberarci dalla schiavitù dai combustibili fossili e dalle emissioni inquinanti.


mercoledì 6 giugno 2012

Energia dall'acqua - come sostituire i combustibili fossili



Un gruppo di ricercatori italiani ha sviluppato un sistema di elettrodi formati da nanotubi di carbonio che sono in grado di innestare un processo di fotosintesi artificiale per produrre energia pulita, dall’acqua.

photo by: claudiotodaro.com

Il processo è come quello che si sviluppa in natura: come le foglie dall’acqua e dal sole producono zucchero e ossigeno, così l’équipe composta da studiosi del Cnr di Padova e da ricercatori delle Università di Padova, Trieste e Bologna, ha messo a punto un processo di fotosintesi artificiale, un traguardo mai raggiunto finora.
La scoperta del catalizzatore giusto è la chiave di volta per convertire il nostro mondo all’energia rinnovabile e pulita al posto dei combustibili fossili
ha dichiarato Maurizio Prato, uno dei ricercatori italiani. Sì, si tratterebbe di una rivoluzione nel campo dei consumi e dell’ecosostenibilità. Sulla rivista accademica Nature Chemistry è spiegato il procedimento per la creazione del catalizzatore che mette in atto lo splitting, ossia la scissione delle molecole di acqua in idrogeno e ossigeno. Come spiegano gli studiosi Marcella Bonchio e Maurizio Prato, la molecola di acqua, H2O
Si forma dal punto di vista chimico facendo reagire idrogeno e ossigeno, in un processo che produce grandi quantità di energia ed è alla base delle celle a combustibile.
Se questo processo è stato già da anni riprodotto nei laboratori, la reazione inversa, ossia la scissione della molecola di acqua in idrogeno e ossigeno, resta oggi uno degli obiettivi più ambiziosi della ricerca.
In natura il procedimento adottato da foglie ed alghe utilizza un enzima, dettoPhotosystem II (PsII) ma la sua architettura è troppo complessa per essere riprodotta dall’uomo. Gli elettrodi messi a punto dai ricercatori italiani, realizzati con nanotubi di carbonio con un diametro esterno di 25 nanometri, o milionesimi di mm, possono riprodurre questo processo attraverso la fotosintesi artificiale. All’interno del catalizzatore avviene la reazione chimica, con l’uso di poca energia nei quattro atomi di metallo ancorati in esso corrono gli elettroni che sono sprigionati dalla reazione. Le molecole di idrogeno sarebbero così utilizzate per alimentare motori e il loro uso sostituirebbe il petrolio e i combustibili fossili nella produzione di energia. La generazione di idrogeno può essere fatta anche dall’acqua del mare.

martedì 5 giugno 2012

Lavorare per aiutare


Come aiutare gli altri?
Molto spesso ci troviamo a donare soldi per associazioni di cui non sappiamo nulla, perché invece di spedire soldi e lavarci la coscienza non facciamo qualcosa di concreto utilizzando la più preziosa moneta al mondo, IL TEMPO
Le risorse umane sono il patrimonio più importante delle organizzazioni non profit  e quindi delle organizzazioni non governative (ONG) che lavorano nella cooperazione internazionale.
Soci, sostenitori, volontari, partner formano una rete indispensabile per gestire le attività sia in Italia che all’estero.
Un ruolo determinante viene svolto da operatori retribuiti, i cooperanti.: una media annua di 6.000 persone impegnate nella realizzazione dei progetti, con ruoli e competenze diverse.

photo: claudiotodaro.com


Decidere di diventare un operatore della cooperazione internazionale non governativa, non è una scelta banale e richiede un impegno costante, sia in termini di continuo aggiornamento, sia per ciò che riguarda la capacità di adeguare le proprie scelte di vita alle opportunità professionali.
Chi fa cooperazione, quali che siano le sue motivazioni, condivide una visione del mondo per cui questo lavoro deve essere fatto. Ma è anche consapevole di doversi confrontare con standard internazionali sempre più elevati.
Alle ONG servono persone in grado di gestire progetti complessi, che sappiano coordinare, motivare, supervisionare, indirizzare il lavoro di team internazionali, e gestire le complesse relazioni tra i differenti attori della cooperazione.
Un mestiere fuori dall’ordinario dunque, dove troppo spesso domanda e offerta faticano ad incrociarsi e a capirsi.

Qui in basso un elenco di associazioni che puoi contattare da solo o utilizzando http://www.lavorarenelmondo.it :


Associazioni

24marzo Onlus
24marzo Onlus è nata nel 2009 e realizza iniziative di cooperazione allo sviluppo, di promozione e di tutela dei diritti umani (anche attraverso il sostegno giudiziale alle vittime), di solidarietà ed aiuto umanitario, di educazione all’interculturalità ed alla legalità, di formazione e informazione ai temi dello sviluppo umano e sostenibile e di scambi culturali in Italia e all’estero.
ABAREKA' NANDREE ONLUS
Nata nel febbraio 2002, Abarekà Nandree Onlus è una piccola associazione con sede a Milano che opera nel settore della cooperazione internazionale in Mali, un paese dell’Africa Nord-Occidentale, e nel Tamil-Nadu, una regione a Sud dell’India. Attraverso attività di formazione e di sensibilizzazione alle tematiche della solidarietà ed integrazione tra Nord e Sud del mondo, promuove progetti e campagne seguendo i principi del coinvolgimento diretto, della responsabilizzazione, dell’auto-organizzazione delle popolazioni locali e della reciprocità . L’associazione promuove nei paesi dove è presente campagne di sostegno allo studio, assistenza sanitaria, purificazione pozzi e prevenzione malaria.
ACRA
ACRA (Associazione di Cooperazione Rurale in Africa e America Latina) è un’Organizzazione non governativa fondata nel 1968 e riconosciuta idonea alla cooperazione dal Ministero degli Affari Esteri. L’associazione elegge come settore prioritario di intervento le attività di sviluppo in ambito rurale, dove matura scelte di sostegno per la lotta alla povertà e alla fame, per la tutela del diritto e dell’accesso all’acqua, alle risorse naturali, alla salute e all’istruzione affidandosi ad un modello partecipativo in cui il coinvolgimento attivo delle comunità locali è sostanziale e fondamentale. Oggi, ACRA è presente in diversi paesi dell’Africa, del Centro America e del Sud America. I progetti gestiti nel corso del 2009 sono 53, per circa 250.000 beneficiari diretti. In Italia e in Europa, ACRA favorisce percorsi di sensibilizzazione e mondialità e promuove una cultura di pace, dialogo e scambio interculturale attraverso campagne, laboratori, pubblicazioni.
AGIRE
AGIRE- L’Agenzia Italiana per la Risposta alle Emergenze raggruppa 11 tra le più importanti ed autorevoli organizzazioni non governative presenti in Italia (ActionAid, Amref, Cesvi, Cisp, Coopi, Cosv, Gvc, Intersos, Save the Children, Terre des Hommes, Vis) che hanno scelto di unire le loro forze per rispondere in modo coordinato, tempestivo, efficace e trasparente alla più gravi emergenze umanitarie. Operando sul modello di analoghi “comitati emergenze” presenti in altri paesi europei, allo scoppio di un’emergenza, AGIRE lancia un appello a nome delle organizzazioni aderenti. Cittadini, organizzazioni della società civile, media, enti locali e imprese hanno così l’opportunità di mobilitarsi in aiuto delle popolazioni colpite. Nell’arco di poche ore, le organizzazioni aderenti sono in grado di prestare i primi soccorsi alle popolazioni civili colpite dall’emergenza.
Ai.Bi.
Amici dei Bambini è una ONG che dal 1986 opera in Italia e in piu di 20 paesi nel mondo. All’estero è presente nell’Europa dell’Est, in America, Africa e Asia. La mission dell’associazione è Dare ad ogni bambino abbandonato una famiglia e garantire il suo diritto a essere figlio. A pochi anni dalla sua fondazione, è diventata Ente Morale riconosciuta con decreto del Ministro dell’Interno (1991), Ente Autorizzato all’Adozione Internazionale (1992) e Organizzazione Non Governativa riconosciuta dal Ministero Affari Esteri (1993). È stata la prima ONG italiana ad ottenere, nel 2001, la Certificazione di Qualità UNI EN ISO 9001 per progetti di Cooperazione Internazionale.
AIDOS
Associazione italiana donne per lo sviluppo, è una ONG riconosciuta idonea dal Ministero degli affari esteri. Dal 1981 opera per l’affermazione dei diritti, della dignità e della libertà di scelta delle donne dei paesi in via di sviluppo. Ha stato consultivo speciale con l’Ecosoc ed è focal point in Italia dell’Unfpa. Obiettivo delle iniziative di AIDOS è l’empowerment delle donne e il rafforzamento delle loro organizzazioni e istituzioni. AIDOS lavora in quattro settori: salute e i diritti sessuali e riproduttivi, che comprende anche la prevenzione della violenza di genere e delle mutilazioni dei genitali femminili; empowerment economico delle donne; capacity building delle istituzioni e organizzazioni di donne; diritto allo studio delle bambine/ragazze. In Italia AIDOS realizza campagne di informazione e sensibilizzazione sulla condizione femminile nel sud del mondo.
AIFO
Organizzazione non governativa di cooperazione sanitaria internazionale, partner ufficiale dell'OMS, AIFO è presente in 25 paesi dell’Africa, Asia e America del Sud, con 127 Progetti di Cooperazione Sanitaria. L’AIFO si ispira al messaggio di giustizia e di amore di Raoul Follereau. All'estero AIFO gestisce progetti di cura e controllo della lebbra e di sanità di base; progetti in favore delle persone con disabilità, utilizzando le strategie della Riabilitazione su Base Comunitaria; iniziative in favore dell’infanzia. Tutte le iniziative promosse all’estero tendono all’autosviluppo, con particolare attenzione alla sostenibilità. In Italia AIFO conduce campagne di opinione e realizza attività di informazione e di educazione allo sviluppo.
Architettura Senza Frontiere
Architettura Senza Frontiere è una Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale (O.N.L.U.S.) costituita a Roma alla fine del 2002. E' una libera associazione che opera per l'esclusivo perseguimento di finalità di solidarietà sociale e umanitaria ed è impegnata nell'aiuto allo sviluppo economico, culturale e sociale, sia a livello Nazionale che Internazionale, senza alcuna discriminazione o dipendenza politica, economica, religiosa. Architettura Senza Frontiere agisce con imparzialità ed indipendenza nella realizzazione di progetti integrati di cooperazione nei P.V.S. e nel "Quarto Mondo", fornendo assistenza e supporto tecnico e progettuale nei settori delle costruzioni in genere; delle infrastrutture del territorio, ambientali e sociali; dell'ambiente, del paesaggio e dell'urbanesimo; del restauro e della conservazione della cultura storica e del patrimonio architettonico storico, artistico e archeologico.
ARCS
ARCS è l'Ong del sistema ARCI. Nasce nel 1985 con l'obiettivo di perseguire nell'ambito della solidarietà e cooperazione internazionale e decentrata la mission dell'ARCI: l'affermazione e la tutela del processo di partecipazione democratica attraverso la promozione di tutte le forme di aggregazione e associazionismo civile. In ogni campo di intervento, dagli aiuti di emergenza alla promozione culturale, alla formazione, alla lotta all'esclusione sociale dei bambini, dei giovani, delle donne, delle popolazioni svantaggiate, ARCS promuove i rapporti tra comunità nel mondo, valorizzando le esperienze di solidarietà internazionale dei Comitati Regionali e Territoriali. ARCS opera in America Latina, Africa, Europa Orientale, Mediterraneo e MedioOriente.
AVSI
La Fondazione AVSI è una organizzazione non governativa, ONLUS, nata nel 1972 e impegnata con oltre 120 progetti di cooperazione allo sviluppo in 37 paesi del mondo di Africa, America Latina e Caraibi, Est Europa, Medio Oriente, Asia. AVSI opera nei settori dell'educazione, sanità, igiene, cura dell'infanzia in condizioni di disagio, formazione professionale, sviluppo urbano, sicurezza alimentare, agricoltura, ambiente, micro-imprenditorialità, ICT e aiuto umanitario di emergenza. La sua missione è promuovere la dignità della persona attraverso attività di cooperazione allo sviluppo con particolare attenzione all’educazione, nel solco dell’insegnamento della Dottrina Sociale Cattolica.
Bambini nel Deserto
Fondata nel 2000, l’Organizzazione Umanitaria Bambini nel Deserto, gode del riconoscimento di idoneità del Ministero degli Affari Esteri ed opera nei paesi della fascia saheliana del continente africano con l’obiettivo di migliorare, attraverso azioni dirette e concrete, le condizioni di vita delle fasce più vulnerabili della popolazione, con priorità ai bambini e alle donne. Composta prevalentemente da personale volontario altamente specializzato, l’Organizzazione interviene in Italia e all’estero nei principali settori d’azione della cooperazione allo sviluppo: gestione delle risorse idriche, sicurezza alimentare, sanità, istruzione e tutela dell’infanzia, sviluppo economico e migrazioni. Ad oggi (2012) Bambini nel Deserto ha realizzato più di 300 progetti, si articola in 10 sedi operative in Italia, lavora con 15 corrispondenti locali nei paesi di intervento e raccoglie 90 soci.
CeLIM
CeLIM è una Organizzazione Non Governativa nata a Milano nel 1954 e riconosciuta dal Ministero per gli Affari Esteri e dall’Unione Europea. Fa parte della federazione FOCSIV e dell'AOI- Associazione ONG Italiane. CeLIM è presente in Africa e nei Balcani, dove attraverso l’operato di volontari internazionali e in collaborazione con enti e personale locali, gestisce progetti di cooperazione che spaziano dal campo socio-sanitario a quello educativo, da quello agricolo al microcredito. In Italia, gestisce attività di educazione alla mondialità attraverso lo spazio CeliMondo e promuove campi di lavoro presso le realtà dei Paesi in cui opera.
CESTAS
L’Ong Cestas – Centro di Educazione Sanitaria e Tecnologie Appropriate Sanitarie, fondata a Bologna nel 1979, è attiva in oltre 20 paesi in tutto il mondo. Attraverso cooperazione, conoscenza e sviluppo delle capacità umane, Cestas si impegna a ridurre gli squilibri tra le diverse aree del Mondo, favorendo una trasformazione sociale sostenibile per la comunità e politicamente fattibile, la creazione di un partenariato globale e l’appropriazione sociale del sapere e della cultura. Agisce con programmi di cooperazione internazionale, corsi di alta formazione, campagne di advocacy, progetti di educazione sociale e di cooperazione territoriale, iniziative di solidarietà. Diritto alla salute, sviluppo sostenibile e rispetto dell’ambiente, uguaglianza di genere, diffusione di pratiche di buon governo sono i suoi ambiti di azione.
CESVI
Cesvi - che significa cooperazione e sviluppo - è un’organizzazione umanitaria italiana laica e indipendente (Fondazione di partecipazione, ONG e Onlus di diritto) che opera in tutto il mondo per fronteggiare ogni tipo di emergenza con progetti di lotta alla povertà che valorizzano le risorse locali e mobilitano le popolazioni beneficiarie. Nella visione di Cesvi, l’aiuto alle popolazioni diseredate a causa del sottosviluppo, o più sfortunate a causa di guerre, calamità naturali e disastri ambientali, non dà sollievo solo a chi soffre, ma contribuisce anche al benessere di tutti gli abitanti del pianeta, “casa comune” da preservare per le future generazioni. Cesvi è attivo in progetti sanitari di lotta alla malaria e all’Aids, interventi sull’infanzia, acqua e igiene ambientale, ambiente, social business. In Italia e in Europa, svolge inoltre attività d’educazione per sviluppare la cultura della solidarietà mondiale.
CIAI
Il CIAI, Centro Italiano Aiuti all'Infanzia, è una Ong (Organizzazione Non Governativa) apartitica e non confessionale che dal 1968 si batte per promuovere il riconoscimento del bambino come persona e difenderne ovunque i diritti fondamentali, alla vita, alla salute, alla famiglia, all’educazione, al gioco e all’innocenza. Con la Cooperazione cerchiamo di prevenire l'abbandono dei bambini. Creiamo e sosteniamo strutture sanitarie e di prima accoglienza, consultori, scuole. Con l'Adozione Internazionale ricerchiamo in Italia una mamma e un papà per quei bambini che in ogni parte del mondo si trovano in reale stato di abbandono. Lo sviluppo di una Cultura dell’Infanzia è per noi un impegno concreto per la costruzione di un mondo che ponga alle base il rispetto dei bambini ovunque siano nati.
CIFA
Cifa Onlus è un’organizzazione non governativa nata nel 1980 impegnata a tutelare i diritti fondamentali dei bambini del mondo così come sancito dalla Convenzione ONU sui Diritti dell’Infanzia. Cifa agisce per migliorare le condizioni di vita dei bambini e degli adolescenti in situazione di bisogno o in stato di abbandono, impegnandosi a garantire loro una identità, una famiglia ed una crescita armoniosa e promuovendo la cultura dei diritti dell’infanzia come sanciti nella convenzione ONU. CIFA Onlus persegue questa finalità attraverso la cooperazione internazionale, l’adozione internazionale e la promozione dei diritti dell’infanzia e dell’adolescenza.
CISP
Il Comitato Internazionale per lo Sviluppo dei Popoli (CISP) è un’ Organizzazione Non Governativa (ONG - Onlus), con sede principale a Roma, che si è costituita nel 1983. Il CISP, in coerenza con i suoi fini statutari, ha come finalità di contribuire alla realizzazione delle concrete condizioni per lo sviluppo e l'autodeterminazione dei popoli, alla diffusione e al rispetto dei diritti umani e al soddisfacimento dei bisogni fondamentali della persona. Dal 1983, in più di 30 paesi in Africa, America Latina, Medio Oriente, Asia ed Europa dell’Est, il CISP ha realizzato e continua a realizzare progetti di aiuto umanitario, riabilitazione e sviluppo. Nei paesi dell’Unione Europea il CISP svolge progetti di informazione, formazione, formazione superiore sulla cooperazione allo sviluppo, educazione allo sviluppo, lotta al razzismo e all'esclusione sociale e promozione della solidarietà internazionale. I principi e le finalità del CISP sono descritti nella “Dichiarazione d'Intenti” e nel “Codice di Condotta per i programmi di Cooperazione."
COE
Il COE - Centro Orientamento Educativo è una ONG impegnata in Italia e in altri paesi del mondo per lo sviluppo di una cultura del dialogo, dell'interscambio e della solidarietà. Attiva e sostiene progetti nei settori dell’educazione, della valorizzazione della cultura e dell’arte locali, della sanità, della medicina tradizionale, dello sviluppo rurale e della promozione della donna. Organizza annualmente incontri di orientamento e di formazione dei volontari. In Italia, svolge attività di sensibilizzazione e di educazione sui temi dello sviluppo e del dialogo interculturale proponendo percorsi didattici alle scuole. Nell’intento di mettere in rilievo il grande e originale valore culturale dei paesi del Sud del organizza il Festival del Cinema Africano, d’Asia e America Latina di Milano, mostre itineranti, rassegne cinematografiche e incontri formativi all’intercultura per animatori ed educatori.
COOPI
COOPI – Cooperazione Internazionale è una Organizzazione non governativa (ONG) italiana, laica e indipendente, fondata nel 1965. Oggi è presente in 24 paesi di Africa, America latina, Medio Oriente e Balcani, dove realizza 185 progetti di emergenza e sviluppo e 32 progetti di Sostegno a distanza. Nella lotta contro la povertà e nella promozione dei diritti umani, COOPI impiega il 94% dei fondi raccolti (circa 35 milioni di euro totali). Il donatore maggiore di COOPI è la Commissione Europea, di cui è uno dei principali partner in Europa. COOPI è sostenuta anche da Enti pubblici, fondazioni, aziende, privati cittadini (più di 20.000) e volontari. Grazie alla professionalità e all'impegno di oltre 1.600 collaboratori, COOPI raggiunge 4,5 milioni di beneficiari.
COSPE
Cooperazione per lo Sviluppo dei Paesi Emergenti e un'associazione privata, laica e senza scopo di lucro (Onlus) che opera nel settore della cooperazione e della solidarietà internazionale, riconosciuta come Organizzazione Non Governativa (ONG) dal Ministero degli Affari Esteri e dall'Unione Europea.Cospe nasce nel 1983 e gestisce oggi oltre 100 progetti in circa 30 Paesi nel mondo. Realizza inoltre, in Italia e in Europa, programmi e campagne per uno sviluppo equo e sostenibile e a favore del dialogo interculturale e dei diritti umani.
COSV
Il COSV è un'Associazione di Volontariato - senza fini di lucro - impegnata dal 1968 nella solidarietà internazionale. Le modalità di intervento del COSV nel Sud del Mondo trovano nel partenariato con le realtà locali un elemento imprescindibile. Il modello di sviluppo che il COSV promuove in ogni progetto si fonda infatti sulla diretta collaborazione con un interlocutore locale - pubblico o privato - coinvolto nel progetto sin dalla fase di ideazione. Da oltre 40 anni, e' portatore di una cooperazione progettata sul campo, non "calata dall'alto", frutto del confronto con chi meglio conosce veramente i bisogni e le necessità esistenti.
CVM
Fondata nel 1978, CVM (Comunità Volontari per il Mondo) è un gruppo di persone che condividono ideali, esperienze ed un'utopia: un mondo migliore è possibile. Da più di 30 anni, la nostra Ong promuove, nei Sud del Mondo, progetti di sviluppo e, in Italia, iniziative di formazione e sensibilizzazione sui problemi legati allo squilibrio fra Paesi. Attualmente CVM opera in Etiopia e Tanzania, nei settori dell’approvvigionamento idrico, del controllo e prevenzione dell’HIV/AIDS e del sostegno ai gruppi più vulnerabili, come donne, orfani e bambini di strada. La scelta di limitare l'area d'intervento rispecchia l'interesse ad agire approfondendo conoscenza e radicamento sul territorio, lo sviluppo umano e la fiducia reciproca con le popolazioni locali.
DOKITA
Dokita è un’ associazione di volontariato, organizzazione non governativa, onlus di diritto, nata nel 1970 e riconosciuta dal Ministero degli Affari Esteri. Dokita promuove e tutela, in diverse aree del mondo, i diritti fondamentali dell’uomo, con particolare attenzione a quelli delle persone appartenenti a gruppi vulnerabili (malati, minori, donne, diversamente abili, ecc.). Dokita realizza progetti di emergenza, riabilitazione, sviluppo e lotta all’esclusione sociale in Italia e in vari paesi dell’Africa, dell’Asia, dell’America Latina e dell’Europa dell’Est. Dokita è cresciuta negli anni. Oggi è formata da tante persone - soci, volontari, sostenitori - presenti in tutta Italia e non solo, che hanno inserito tra i valori della propria vita anche quello della solidarietà verso il prossimo e, in particolare, verso le popolazioni più emarginate e povere.
EMERGENCY
EMERGENCY è un'associazione italiana indipendente e neutrale nata nel 1994 per offrire assistenza medico-chirurgica gratuita e di elevata qualità alle vittime civili delle guerre, delle mine antiuomo e della povertà. EMERGENCY promuove una cultura di solidarietà, di pace e di rispetto dei diritti umani. Ad oggi oltre 3.600.000 pazienti sono stati curati gratuitamente in ospedali, cliniche e centri di riabilitazione di EMERGENCY.
ENGIM
L’ENGIM, Ente Nazionale Giuseppini del Murialdo, è un’associazione senza fine di lucro, finalizzata alla formazione professionale, che opera a livello nazionale ed internazionale, al servizio dei giovani e dei lavoratori per lo sviluppo della loro professionalità e per la loro promozione personale e sociale. Nasce all’interno e in continuazione delle numerose attività a favore dei giovani e dei lavoratori avviate, nella seconda metà del secolo scorso, da San Leonardo Murialdo (1828-1900). In Italia, gestisce 22 Centri di Formazione. All’estero, come ONG, è presente in 13 paesi: Albania, Romania, Ghana, Guinea Bissau, Mali, Sierra Leone, Argentina, Brasile, Cile, Colombia, Ecuador, Messico e India. L'ENGIM progetta e realizza interventi di cooperazione allo sviluppo, privilegiando la cura e l'educazione dei giovani, attraverso attività scolastico - formative, di aggregazione sociale, di accompagnamento e inserimento lavorativo. Coordina un programma di Sostegno a distanza che coinvolge più di un migliaio di bambini in Africa, America Latina, Asia ed Europa dell'Est. Realizza percorsi di educazione allo sviluppo; organizza eventi di sensibilizzazione; gestisce due Botteghe di Commercio equo e solidale.
FOCSIV
FOCSIV è la più grande Federazione di Organismi di Volontariato Internazionale di ispirazione cristiana in Italia. Ne fanno parte 65 Organizzazioni con oltre 1.000 volontari espatriati in 660 progetti di sviluppo e circa 6.000 operatori locali. Impegnata dal 1972 nella promozione della cultura della mondialità e nella cooperazione con le popolazioni dei Sud del mondo, FOCSIV contribuisce alla lotta contro ogni forma di povertà e di esclusione, all’affermazione della dignità della persona, alla tutela dei diritti umani e alla crescita delle comunità locali. Finora sono oltre 16.000 i volontari che hanno messo a disposizione delle popolazioni dei Sud il proprio contributo umano e professionale: un impegno di lungo periodo nei settori socio-sanitario, agricolo, educativo e di difesa dei diritti umani.
Fondazione Don Carlo Gnocchi
La Direzione Generale per la Cooperazione allo Sviluppo del ministero degli Affari Esteri nel marzo del 2001 ha ufficialmente riconosciuto la Fondazione Don Gnocchi come Organizzazione Non Governativa (ONG). Le principali attività dell’Ong sono: promozione, gestione e coordinamento dei progetti di sviluppo in ambito internazionale; cura dei rapporti con le risorse umane dei Centri “Don Gnocchi” per l’integrazione con le attività svolte sul territorio, nell’ottica di una sensibilizzazione alla dimensione della solidarietà internazionale; iniziative di formazione e promozione in Italia; sviluppo delle collaborazioni con il mondo ecclesiale e civile, istituzionale e non istituzionale, nazionale, europeo e internazionale.
Fondazione Sipec
Fondazione Sipec (Servizi e Iniziative di Promozione E Cooperazione) viene costituita nel 1989 ed eretta in ente morale con Decreto del Ministro degli Interni nel 1991. Riconosciuta ONG con Decreto del Ministero Affari Esteri nel 1993, in base alla legge 49/87 sulla cooperazione internazionale, opera senza fine di lucro ed ha per scopo la promozione e l’attuazione di iniziative di educazione, studio, progettazione e gestione, finalizzate allo sviluppo umano, sociale ed economico di persone, gruppi sociali ed aree territoriali, che si trovano in condizioni di sottosviluppo, disagio, emarginazione od in uno stato di inferiorità sociale ed economica. Interviene prevalentemente nei settori: formazione professionale, sviluppo agricolo, valorizzazione delle risorse ambientali ed inclusione sociale.
Fondazione Un Raggio di Luce onlus
Fondazione onlus che opera essenzialmente nell’ambito della cooperazione internazionale con i Paesi del Sud del mondo. La sua missione è quella di migliorare la qualità della vita delle collettività più svantaggiate con azioni ed aiuti diretti. I beneficiari privilegiati sono le donne e i bambini, soprattutto nel continente africano. I campi di attività sono il microcredito, l’agricoltura e l’allevamento, la costruzione di abitazioni ed infrastrutture essenziali, l’acqua, l’energia e le comunicazioni, l'assistenza sanitaria, l'educazione e le attività sociali, il sostegno a distanza.
GVC
Il Gruppo di Volontariato Civile è una ONG laica nata a Bologna nel 1971. Oggi gestisce oltre 70 progetti di cooperazione allo sviluppo in 26 Paesi. Per il GVC fare “cooperazione allo sviluppo” significa occuparsi concretamente di sanità, accesso all’acqua, educazione, agricoltura, ruolo della donna e difesa dei minori. Interviene anche in caso di catastrofi naturali o conflitti. In tutti gli ambiti di intervento coinvolge le autorità e la società civile dei Paesi beneficiari. Utilizza tecnologie sostenibili, secondo un approccio interculturale per creare progetti mirati ai bisogni reali della popolazione. GVC in Italia promuove programmi di Educazione allo Sviluppo per far crescere la consapevolezza del rapporto tra nord e sud del mondo, per imparare a rispettare e valorizzare le differenze.
ICEI
ICEI (Istituto Cooperazione Economica Internazionale) è un’associazione senza fini di lucro impegnata nella solidarietà internazionale, nella cooperazione allo sviluppo, nella ricerca e nell’informazione. E’ nata nel 1977 a Milano per svolgere attività di ricerca e informazione sui grandi temi internazionali, da allora ICEI è riconosciuta sul territorio locale e nazionale come sede di informazione e dibattito. Dal 1991 ICEI promuove anche progetti di cooperazione allo sviluppo nel Sud del mondo, concentrando i suoi interventi negli ambiti dello sviluppo rurale, della salvaguardia della biodiversità, del turismo responsabile e dell’affermazione dei diritti umani.
ICU
L’ICU, Ente morale nato nel 1966, ha realizzato circa 350 progetti in paesi in via di sviluppo per un totale di circa 115M. L’Istituto è riconosciuto dalla Commissione Europea e dal Ministero degli Affari Esteri italiano come ONG di cooperazione allo sviluppo; è partner dell'European Community Humanitarian Office (ECHO); è registrato presso la US Agency for International Development (USAid) come International Private Voluntary Organization; è membro della Giunta Direttiva della Red Europe-Arabe de ONG de Desarrollo e Integración (READI). I settori in cui l’ICU attualmente è maggiormente attivo sono: agricoltura e sviluppo rurale, risorse idriche, salute e nutrizione, formazione professionale.
Il Sole Onlus
Nel 1997 nasce, a Como, l’Associazione Il Sole Onlus.La sua mission è garantire ai bambini, soprattutto nei Paesi in Via di Sviluppo, uguaglianza di Diritti, opportunità e dignità. Il Sole Onlus opera indipendentemente da etnia, religione e appartenenza socio-culturale dei bambini. I suoi interventi sono mirati a dare concrete e adeguate risposte ai bisogni dei bambini più emarginati, bisognosi e vulnerabili.Il Sole Onlus si occupa prevalentemente delle seguenti problematiche: tutela dei bambini vittime di violenza sessuale;lotta contro la povertà; promozione e tutela del diritto all’identità di ogni bambino. Strumenti idonei per dare una risposta adeguata a queste problematiche sono i Sostegni a Distanza e i progetti di Cooperazione allo Sviluppo.
INTERSOS
INTERSOS è un’organizzazione umanitaria, che opera a favore delle popolazioni in pericolo, vittime di calamità naturali e di conflitti armati. Basa la sua azione sui valori della solidarietà, della giustizia, della dignità della persona, dell'uguaglianza dei diritti e delle opportunità per tutti i popoli, del rispetto delle diversità, della convivenza, dell'attenzione ai più deboli e indifesi. I principali settori di intervento sono:
• Soccorso nell’emergenza alle popolazioni civili, con attenzione ai gruppi più vulnerabili.
• Assistenza a rifugiati: gestione di campi profughi e centri di accoglienza e ricostruzione delle case e dei servizi comunitari, alla ripresa economica e ai processi democratici.
• Riabilitazione funzionale di strutture sociali e di servizi pubblici.
• Aiuto alla ripresa del dialogo, alla convivenza pacifica e alla riconciliazione.
• Sminamento umanitario.
INTERVITA ONLUS
L’Associazione Intervita Onlus è un'Organizzazione Non Governativa di cooperazione allo sviluppo, aconfessionale, apartitica e indipendente. Nata a Milano nel 1999, opera nei paesi del Sud del mondo, con partner locali, per migliorare le condizioni di vita delle popolazioni delle aree più povere. La peculiarità di Intervita Onlus è quella di realizzare progetti di sviluppo integrato: sceglie cioè di intervenire in zone con un alto indice di povertà dove, operando in diversi ambiti contemporaneamente - salute, istruzione, sicurezza alimentare, produzione, diritti dei bambini e delle donne, sostenibilità ambientale e partecipazione comunitaria - si propone di creare solide basi per uno sviluppo reale e duraturo delle comunità. Disponendo di team di professionisti specializzati in diversi settori, nel momento in cui si sono verificate catastrofi naturali nei Paesi dove è presente, Intervita si è mobilitata per mettere a disposizione la propria esperienza nelle operazioni di primo soccorso e di ricostruzione.
ISCOS CISL
Iscos Cisl è l'Istituto Sindacale per la Cooperazione allo Sviluppo nato nel 1983 dall'esperienza sindacale della Cisl e dal sentimento di solidarietà internazionale che è essenza e fondamento della Confederazione Sindacale Internazionale (Ituc - Csi) a cui la Cisl aderisce. Da 27 anni siamo a fianco della società civile dei Paesi in via di sviluppo, con i sindacati locali, per costruire insieme le basi per un lavoro dignitoso, per una vita dignitosa.
ISLAMIC RELIEF ITALIA
Islamic Relief Italia è parte di Islamic Relief Worldwide, un’importante ONG (organizzazione non governativa) di emergenza e di sviluppo nata in Inghilterra nel 1984, che opera in più di 35 paesi del mondo (Africa-Asia-Medio Oriente) fornendo aiuti umanitari e assistenza alle popolazioni in difficoltà. Islamic Relief ha circa 100 sedi distaccate tra Europa, Asia e Africa. Islamic Relief è un importante attore internazionale nel settore delle emergenze umanitarie e dello sviluppo. I principali settori di intervento sono: Educazione, Acqua e igiene, Protezione dell’infanzia, Salute e nutrizione, Condizioni di vita sostenibili, Emergenze umanitarie e risposta a disastri ambientali o umani (conflitti, migrazioni forzate). IR coopera spesso con partner internazionali quali la Croce Rossa, la Mezzaluna Rossa e le Nazioni Unite. Le attività vengono svolte sotto forma di progetti, realizzati dalle sedi locali di Islamic Relief situate in diverse parti del mondo.
ISTITUTO OIKOS
Istituto Oikos è una organizzazione no profit, nata a Milano nel 1996, che opera in Europa e nei paesi in via di sviluppo per promuovere la tutela della biodiversità e l’utilizzo sostenibile delle risorse naturali, come strumenti di lotta alla povertà. Istituto Oikos favorisce forme di cooperazione e partenariato tra organismi del Nord e del Sud del mondo, promuove la creazione di microimprese nel settore ambientale, realizza programmi di analisi e pianificazione territoriale e iniziative di educazione e sensibilizzazione ambientale. Istituto Oikos è oggi presente in Italia, Tanzania, Niger, Myanmar, Kirghizistan, Mongolia e Brasile, in aree chiave per la biodiversità, dove opera in stretta collaborazione con i partner istituzionali e le comunità locali, nel rispetto degli equilibri socio-ambientali.
L'ALBERO DELLA VITA
Fondazione L’Albero della Vita (FADV) è nata nel 2005 con l’obiettivo di proteggere i minori e dare una risposta ad ogni forma di abuso, sfruttamento e violenza fatta nei confronti dei bambini in Italia e nei Paesi del Sud del Mondo. In particolare, FADV ha realizzato diversi progetti in favore dei bambini che vivono in condizioni di estrema povertà nelle zone rurali di India, Perù, Romania e Kenya, operando nelle aree dell’Educazione, Salute, Sviluppo Sostenibile, Sicurezza Alimentare e Water&Sanitation. FADV promuove inoltre servizi per la tutela dei minori, fra cui centri diurni, reti di famiglie affidatarie, servizi di supporto alla maternità e sostegno a distanza per i bambini del Sud del Mondo, nonché campagne sociali affinché cresca la consapevolezza dei diritti dei minori nel mondo.
LVIA
La LVIA è un’organizzazione non governativa accreditata dal Ministero Affari Esteri e dall’Unione Europea e certificata dall’Istituto Italiano della Donazione. Nata nel 1966, è presente in 11 paesi africani e in Albania, dove opera con i partner locali per la lotta alla povertà valorizzando l’impegno, le capacità e le risorse delle comunità con progetti in campo idrico, agricolo, formativo, sanitario e ambientale. La metodologia di intervento consiste non solo nel realizzare opere e garantire servizi, ma anche nel rafforzare le competenze locali, indispensabili per uno sviluppo autonomo. In Italia promuove il sostegno a distanza, il commercio equo e la cooperazione solidale tra comunità del Nord e del Sud.
M.L.F.M.
Quaranta anni di vita, tre continenti, molte opere, tante, tantissime persone: il Movimento per la Lotta contro la Fame nel Mondo di Lodi nasce nel 1964 con il proposito di combattere la denutrizione e il sottosviluppo. Riconosciuta idonea dal Ministero Affari Esteri Italiano per operare in qualità di Organismo Non Governativo (O.N.G.), sceglie di intervenire nel sud del mondo con progetti di sviluppo e non di emergenza. In particolare, si dedica alla costruzione di acquedotti, pozzi e reti idriche perché considera l’acqua un diritto imprescindibile per la sopravvivenza delle popolazioni. Ad oggi opera in Rwanda, Repubblica Democratica del Congo, Haiti, Tanzania. In Italia promuove corsi formativi e attività di sensibilizzazione.
MANI TESE
L’associazione Mani Tese è nata nel 1964 per combattere la fame e gli squilibri tra Nord e Sud del mondo attraverso progetti di cooperazione internazionale e la sperimentazione di stili di vita sostenibili. Mani Tese si schiera al fianco delle persone che abitano le sempre più ampie periferie del pianeta, sostenendole nella liberazione da ingiustizie e disuguaglianze, e mettendo in atto azioni di rafforzamento sociale ed economico delle comunità più povere. Mani Tese fonda la propria azione sulla consapevolezza che la riduzione dello squilibrio esistente tra le varie parti del pianeta necessiti di un impegno condiviso. Sono indispensabili profondi cambiamenti tanto nella gestione economica internazionale quanto nello stile di vita di chi ha accesso ad alti livelli di consumo. La cooperazione viene così intesa come un percorso di crescita comune che coinvolge le popolazioni, e non solo come un trasferimento di beni materiali da un donatore a un beneficiario.
Medici con l'Africa CUAMM
Medici con l'Africa Cuamm è un'organizzazione non governativa che si spende per la promozione e la tutela della salute delle popolazioni africane. Dal 1950 realizza progetti a lungo termine in un'ottica di sviluppo per rendere l'accesso ai servizi sanitari disponibile a tutti, anche ai gruppi più marginali delle popolazioni. L'impegno per garantire il diritto alla salute in Africa, vede l'ONG attiva in ospedali, distretti, scuole o università, a fianco di medici e infermieri locali. Ad oggi è presente in Angola, Etiopia, Kenya, Mozambico, Sud Sudan, Tanzania, Uganda con 40 progetti di cooperazione principali e un centinaio di micro-realizzazioni di supporto.
Micro Progress Onlus
Micro Progress Onlus è un’associazione senza fini di lucro costituita nel 2004 per promuovere e realizzare progetti di microcredito e microfinanza sia in Italia che nei paesi in via di sviluppo. Scopo dell’associazione è quello di contribuire allo sviluppo di un sistema economico sostenibile, equo e solidale, nel quale ogni persona possa accedere ai servizi finanziari necessari a migliorare la qualità della propria vita. Intendiamo facilitare il processo di integrazione socio-economica contribuendo alla creazione e all’intensificazione di relazioni interpersonali basate sulla fiducia e sull’impegno reciproco.
NUTRIAID Onlus
NUTRIAID onlus è un’organizzazione umanitaria indipendente, nata nel 1996, con sede nazionale a Torino e programmi in Rwanda, Senegal, Madagascar, RDC. Costruisce, ripristina, coordina centri di riabilitazione nutrizionale intensiva per la lotta contro la malnutrizione acuta e severa e il disequilibrio ponderale cronico nei bambini. Realizza programmi sanitari tramite l’invio di equipe mediche specializzate formate sulle tematiche della MPE –malnutrizione proteico energetica. Attua programmi di sicurezza alimentare intesi in un’ottica di safety e security con particolare attenzione al fabbisogno alimentare infantile. Sostiene le famiglie in progetti di sviluppo agricolo e allevamento per prevenire le ricadute. Opera in partnership con istituzioni internazionali –PAM, Unicef, OMS, LD - con l’obiettivo di contribuire al raggiungimento della sicurezza alimentare nei paesi in via di sviluppo.
OVCI
L’Organismo di Volontariato per la Cooperazione Internazionale, OVCI la Nostra Famiglia è un’Organizzazione non Governativa riconosciuta idonea dal MAE a svolgere attività di cooperazione internazionale. L’Organismo si propone di realizzare iniziative che sviluppino la promozione umana, sociale, tecnica e sanitaria, favorendo la formazione e l’autonomia dei cittadini dei paesi in via di sviluppo e di sostenere un discorso di sensibilizzazione sociale sollecitando l’opinione pubblica ad una presa di coscienza e di responsabilità di fronte ai problemi dell’uomo e in particolare dei popoli in via di sviluppo. OVCI si dedica a progetti per la promozione dello sviluppo umano delle persone con disabilità con interventi di riabilitazione, educazione allo sviluppo, istruzione, formazione, assistenza sociale e medicina di base.
OXFAM ITALIA
Oxfam è una delle più importanti confederazioni internazionali nel mondo specializzata in aiuto umanitario e progetti di sviluppo, composta da 14 organizzazioni di Paesi diversi che collaborano con 3.000 partner locali in oltre 99 paesi per individuare soluzioni durature alla povertà e all’ingiustizia. Oxfam Italia, che ha aderito nel 2010 alla confederazione internazionale Oxfam, nasce dall’esperienza di Ucodep, organizzazione non governativa italiana da oltre 30 anni impegnata con passione e professionalità per migliorare le condizioni di vita di migliaia di persone nel mondo.Lavoriamo direttamente in 20 paesi del mondo per contribuire a garantire mezzi di vita sostenibili, il diritto all’acqua, la salute e l’istruzione, il rispetto dei diritti umani nelle crisi umanitarie, il diritto alla partecipazione, all’ascolto e la solidarietà.
ProgettoMondo Mlal
ProgettoMondo Mlal, ONG costituita nel 1966, con sede a Verona, promuove e sostiene l'impegno dei volontari in America Latina e in Africa. L'Amazzonia e i popoli indigeni, le megalopoli e le favelas, l'autosufficienza alimentare e la piccola produzione, l'infanzia lavoratrice e di strada, i diritti umani più elementari, sono i temi e i luoghi della nostra attività, costruiti insieme ai partner locali, nella promozione di processi di sviluppo e di lotta alla povertà. Comune denominatore dei più di 330 progetti in 27 Paesi, realizzati o ancora in itinere, è la formazione del personale locale e la costruzione di una rete di relazioni che ne garantisca la sostenibilità. In Italia il ProgettoMondo Mlal promuove l'incontro e lo scambio fra culture differenti.
Project for People Onlus
Project for People realizza progetti di cooperazione e sviluppo in India, Benin (Africa) e Brasile. I progetti sono realizzati con partner locali, uno degli obiettivi principali è che diventino autosostenibili. Le aree di intervento sono: salute, educazione e microcredito. Project for People ha realizzato ospedali, ambulatori, abitazioni, corsi per infermieri e medici, scuole, banche di microcredito, impianti per l’acqua potabile e strutture igienico sanitarie. Con il sostegno a distanza realizza progetti di formazione scolastica, di nutrizione e di educazione alimentare. L’Associazione ha avviato attività di formazione per ONG locali e occupa di consulenza legale a donne maltrattate e prevenzione di malattie sociali e sessualmente trasmissibili. Dall’inizio del progetto ad oggi i beneficiari sono oltre un milione di persone.
Save the Children International
Save the Children è la più grande organizzazione internazionale indipendente che lavora per migliorare concretamente la vita dei bambini in Italia e nel mondo. Nata nel 1919, opera in 120 paesi del mondo con programmi di salute, risposta alle emergenze, educazione e protezione dei bambini dagli abusi e dallo sfruttamento. Save the Children International è una Ong (Organizzazione non governativa) con status consultivo presso il Consiglio Economico e Sociale delle Nazioni Unite (ECOSOC) che agisce per conto e con il supporto delle varie organizzazioni Save the Children presenti e attive nel mondo.
Save the Children Italia
Save the Children è la più grande organizzazione internazionale indipendente che lavora per migliorare concretamente la vita dei bambini in Italia e nel mondo. Nata nel 1919, opera in 120 paesi del mondo con programmi di salute, risposta alle emergenze, educazione e protezione dei bambini dagli abusi e dallo sfruttamento. Save the Children Italia è stata costituita alla fine del 1998 come Onlus (Organizzazione non lucrativa di utilità sociale) ed ha iniziato le sue attività nel 1999. Oggi è una Ong (Organizzazione non governativa) riconosciuta dal Ministero degli Affari Esteri. Porta avanti attività e progetti rivolti sia ai bambini e alle bambine dei cosiddetti paesi in via di sviluppo che a quelli che vivono sul territorio italiano.
SCAIP Onlus
L'Ong SCAIP Onlus (Servizio Collaborazione Assistenza Internazionale Piamartino Onlus) è una associazione fondata nel 1983 con lo scopo di promuovere e gestire interventi di cooperazione internazionale utili a favorire il progresso umano, economico e sociale nei Paesi del Sud del Mondo. Dal 1991 opera in forza del riconoscimento del Ministero degli Affari Esteri quale Ong idonea. I principali settori di intervento sono il supporto a iniziative di educazione formale, semiformale, di formazione professionale e la promozione dell’imprenditoria giovanile. Carattere predominante è l’ambito agricolo e zootecnico dei suoi progetti. SCAIP è oggi presente con progetti attivi in Angola, Brasile, Cile e Mozambico. In Italia SCAIP è impegnata in attività di Educazione allo Sviluppo (EAS) con una particolare attenzione al mondo giovanile
Soleterre – Strategie di Pace ONLUS
Soleterre – Strategie di Pace ONLUS è un’organizzazione umanitaria laica e indipendente che opera per garantire i diritti inviolabili degli individui nelle “terre sole”.Realizza progetti e attività a favore di soggetti in condizione di vulnerabilità in ambito sanitario, psico-sociale, educativo e del lavoro. Interviene con strategie di pace per favorire la risoluzione non violenta delle conflittualità e per l’affermazione di una cultura di solidarietà. Adotta metodologie di partenariato e di co-sviluppo per promuovere la partecipazione attiva dei beneficiari degli interventi nei Paesi di origine e in terra di migrazione e garantire la loro efficacia e sostenibilità nel tempo.
TERRE DES HOMMES
Terre des hommes (TDH) Italia onlus è una organizzazione non governativa per l’aiuto diretto all'infanzia in difficoltà e la difesa dei suoi diritti. TDH Italia oggi è presente in 23 paesi di tre continenti con oltre 90 progetti di aiuto umanitario d’emergenza e di cooperazione internazionale allo sviluppo, in settori quali sanità di base e nutrizione, salute materno-infantile, istruzione, formazione professionale, protezione dei bambini di strada e in conflitto con la legge, promozione dei diritti umani. TDH Italia lavora in partnership con ECHO ed è accreditata presso l’Unione Europea e l’ONU ed il Ministero degli Esteri Italiano. TDH Italia fa parte della Terre des hommes International Federation.